Sono nato in Brasile nel 1957. Quando mi sono trasferito in Italia a 13 anni, parlavo come un calciatore brasiliano.
Dopo 40 anni di lavoro in posizioni di governo e in trincea, dopo aver ricoperto ruoli manageriali, gestito gruppi e fenomeni complessi per aziende italiane e multinazionali, oggi riparto dall’inizio, dal privilegio di aver conosciuto lo stile di Management centrato sulla persona che si respirava nell’azienda fondata da Adriano Olivetti, dove ho lavorato per oltre 13 anni.
La cosa più importante che ho intravisto allora, e confermo dopo anni di esperienza, è che le aziende e le organizzazioni sono essenzialmente insiemi di persone, e le persone hanno modi di pensare, motivazioni, strategie di successo, stili di Leadership diversi che si possono riconoscere, attivare e indirizzare verso il benessere e il successo dell’intero sistema. La chiave è… la realizzazione umana delle persone.
Dove ho trovato questa chiave?
Nel 2007 ho avuto una malattia grave. Non sono semplicemente guarito, sono “rinato”. I modelli che avevo inseguito ‘prima’ si sono dissolti quando ho scoperto che stavo vivendo dentro un ruolo che non mi apparteneva, che indossavo una maschera: ero dirigente, riconosciuto come capo, ma non ero Leader di me stesso, non ero realizzato. Come potevo essere guida per gli altri? Dar loro una visione e una direzione? E pensare che….è la cosa che mi riesce meglio! La mia natura essenziale, ciò che esprimo naturalmente e senza sforzo.
Grazie alla malattia ho scoperto il mondo degli Archetipi del Femminile e del Maschile, che mi ha illuminato sulle mie capacità di Leader, e mostrato in modo semplice e fluido la strada verso la mia fonte interna di Leadership, e insieme la via per sintonizzarmi su quella degli altri e diventarne la guida.
Oggi la mia mission è proprio questa: guidare le persone alla scoperta della loro Leadership autentica, dei modelli di vita che portano alla loro piena realizzazione. La prosperità è soltanto una conseguenza.
— Giancarlo Chiappa